“Il buon giorno si vede dal mattino” e "chi ben comincia è a metà dell’opera” sono due vecchi proverbi che ben si adattano alle regole di una corretta alimentazione che inizia a tavola con una “sana prima colazione”.
Ma perché è così importante?
Durante la notte l’organismo ha consumato molta dell’energia assunta nella giornata precedente, intaccando così le riserve dei carboidrati , di acqua e in piccola parte anche di grassi. L’organismo reagisce a questa situazione di carenza riducendo la spesa energetica , ovvero rallentando le attività metaboliche e causando una diminuzione dell’efficienza fisica e mentale ed un calo nel rendimento in tutte le attività della giornata.
Quindi fare colazione è importante per restituire energie all’organismo garantendo i nutrienti in grado di “svegliare”il metabolismo. Per questo motivo è importante privilegiare soprattutto il consumo di alimenti , come i carboidrati , sia semplici che complessi , facilmente digeribili e ricchi di energia di “pronto utilizzo” da parte di tutti gli organi, in particolare dal cervello e dai muscoli. Inoltre è importante consumare pochi grassi perché rallentano la digestione influenzando negativamente tutte le funzioni dell’organismo.
E’ importante ricordare , che dopo il digiuno notturno, il nostro organismo si trova nella condizione migliore per essere nutrito. Tutto ciò che introduciamo con gli alimenti contribuisce a ricostruire il nostro corpo(Proteine) o ad accumulare scorte ( Lipidi o più comunemente “grassi” ).
Queste trasformazioni dipendono anche dall’orario: al mattino l’assunzione di cibo contribuisce prevalentemente a costruire cellule e tessuti come ad esempio quello muscolare. Alla sera, contrariamente a quanto accade nelle primissime ore della giornata, si ha un maggior immagazzinamento, ossia si produce più grasso.
Questo è uno dei motivi che dovrebbe indurre tutte le persone che desiderano sottoporsi a diete dimagranti, a consumare un’abbondante prima colazione e una cena leggera.
Quanto e cosa mangiare?
La prima colazione deve apportare circa il 20% delle calorie del fabbisogno energetico giornaliero.
Oltre all’aspetto quantitativo bisogna soprattutto improntare l’inizio della giornata sull’aspetto qualitativo. Ad esempio, una buona prima colazione dovrebbe essere composta da:
- Alimenti liquidi come: latte parzialmente scremato e yogurt magro, forniscono calcio, proteine, fermenti lattici e il giusto quantitativo di grassi, e bevande (spremute, frullati, succhi di frutta , caffè, orzo , cioccolato fondente e tè) non eccessivamente zuccherate. A tal proposito fare attenzione a non confondere i succhi di frutta con le bevande zuccherate povere di frutta e ricche di coloranti, conservanti, zucchero e derivati.
- Alimenti solidi come: cereali per la prima colazione tipo corn- flakes o prodotti da forno come pane e fette biscottate, meglio se integrali, con marmellata , un connubio ricco di fibre che associa agli amidi gli zuccheri semplici della marmellata.
Con questo rituale mattutino l’organismo riceve la giusta quantità di carboidrati semplici e complessi, vitamine e sali minerali necessari per iniziare la giornata con la giusta carica e affrontare al meglio gli impegni scolastici , lavorativi e sportivi.