Chi soffre di carenze di Ferro dovrà consumare la carne rossa con il limone per la presenza di vitamina C che ne favorisce l’assorbimento e non con spinaci o bietole che sebbene ricchi di Ferro sono anche ricchi di acido ossalico il quale lega il sale minerale formando dei complessi, gli ossalati di ferro, che ne impediscono la biodisponibilità e quindi l’assorbimento intestinale.
Anche i fitati sono fattori che riducono l’assorbimento del Ferro, perché come gli ossalati formano dei complessi con il sale minerale. L’acido fitico è abbondante nella crusca, quindi nei prodotti integrali e nei legumi, per i quali si consiglia il previo ammollo prolungato prima della cottura, al fine di ridurre fortemente la concentrazione dell’acido fitico presente nell’alimento oltre che a migliorane la digeribilità. Dunque, anche un eccesso di fibra limita la biodisponibilità dell’alimento.